ERODE(RE) E' IL MEGLIO...

Se vuoi fare l'eremita in solitudine, affari tuoi...
Ma se vuoi farlo nella città, occorre munirsi di pazienza e sopportazione nei confronti non degli altri, ma di se stessi. 
Infatti, vorremmo noi crescere in santità e giustizia sacrale, ma prima di questo dobbiamo fare un lungo e cruciale passaggio: quello della erosione. 
Sì, proprio una specie di Erode che ci erode da tutto ciò che noi vorremmo di eremitaggio per noi, ma che non corrisponde alle aspettative della vita concreta, che ci riporta all'essenziale erodendo piano piano ma efficacemente tutto ciò che è in sintonia con la città, e che ci creerebbe un dolce e piacevole eremitaggio. 
La città, questo senso, ci aiuta a erodere la noi stessi tutto ciò che noi vorremmo e che la città ci propinerebbe senza l'energia dell'erosione. E' un erodere che sta dietro le quinte, ma appena tu ti affacci sulla città per beneficarne per il tuo romitaggio come tu lo desideri, ecco che appare come da un sipario che si apre, e si svela e agisce erodendo tutto ciò che non è consono al tuo essere eremita in città, compresa la città. 
E', alla fin fine, un andare a vivere nella città come se la città non ci fosse. 
Essere in città senza la città è la perfezione dell'essere eremita, perchè la città è il vero deserto che ti affina, mentre nel deserto potresti trovare e creare di tutto a tuo piacere. 
Erodere è il meglio che ci sia per un eremita in città, e proprio essa fa l'azione erosiva che purifica, rinnova e dà vita ogni giorno sempre più all'identità dell'essere eremita dentro quel mondo dal quale tanti eremiti fuggono, mentre esso è il cuore e l'anima del vero eremitaggio.

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