IL VERME DELLA PRIMA MELA

Come è vero che il verme in città serpeggia astuto e veloce più del grande e goffo serpente del peccato originale, così la piccola prima mela è oggi la grande mela della città.                                        Comprendiamo bene come siano enormemente maggiori i risultati del verme rispetto a quel serpente.                                                    Questo, allora grande per una piccola mela, quello piccolo e in grado di ficcarsi in ogni dove nella grandezza della grande mela/città.    Per l'eremita in un deserto il grande movimento del serpente è avvertibile e allontanabile facilmente; ma per l'eremita della città del caos, il piccolo verme sgaiattola invincibile e impercettibile a chiunque. Per questo l'eremita della città non deve mai seguire la logica della città a farsi grande, ma proprio quella del verme - per combattere alla pari - e farsi piccolo. Mai seguire la logica del fare, o del sentirsi inutili nel perder tempo, o nel disprezzare la follia che pare non ragioni, o l'ozio che non porti a un negozio...invece, sono proprio queste le armi vincenti della piccolezza del verme...e anche dell'eremita della città, che lo rintraccia con lo sguardo penetrante in ogni dove della grande mela. Non aver paura del vuoto...perchè lì non si andrà mai a nascondere il piccolo verme; aver paura invece delle piccolezze e delle migliaia di artifizi della città, perchè il verme trionfa e regna. E lì l'eremita svuotato della grandezza della grande mela raccoglierà il suo frutto: una mela al giorno, simbolo della sua guarigione e salute spirituale, umana e speranza per tutta quanta la città. Il verme solitario dell'eremita in città sconfiggerà allora il verme della grande mela.

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